ALTRUISMO - EGOISMO
Ti
ringrazio anticipatamente per il tempo che dedicherai a questo post,
effettivamente è un po' lungo.
Le
organizzazioni religiose e Spirituali insegnano nelle loro dottrine,
che ci sono due comportamenti umani fondamentali, opposti fra loro
che determinano lo sviluppo dello Spirito nella ”materia”:
- L'egoismo
- L'altruismo
Secondo
queste dottrine, lo scopo primario dell'essere umano nel mondo
“fisico” è la conquista della “ ascesa” ai piani superiori,
che qualcuno definisce Paradiso e qualcun'altro definisce dimensioni
superiori.
La
zavorra che non permette all'individuo l'ascesa ai mondi superiori
dello Spirito è l'egoismo.
Il
dizionario Treccani online da questa definizione al termine
EGOISMO:
“Atteggiamento di chi si preoccupa unicamente di sé stesso, del proprio benessere e della propria utilità, tendendo a escludere chiunque altro dalla partecipazione ai beni materiali o Spirituali ch’egli possiede e a cui è gelosamente attaccato”
“Atteggiamento di chi si preoccupa unicamente di sé stesso, del proprio benessere e della propria utilità, tendendo a escludere chiunque altro dalla partecipazione ai beni materiali o Spirituali ch’egli possiede e a cui è gelosamente attaccato”
Per
quanto riguarda il termine ALTRUISMO
lo stesso dizionario dice:
“Termine creato da A. Comte per indicare, in contrapposizione (polarità opposta) a egoismo, l’atteggiamento di chi orienta la sua opera verso il fine di raggiungere il bene altrui (o, se si preferisce, di trovare il bene proprio nel bene altrui).”
“Termine creato da A. Comte per indicare, in contrapposizione (polarità opposta) a egoismo, l’atteggiamento di chi orienta la sua opera verso il fine di raggiungere il bene altrui (o, se si preferisce, di trovare il bene proprio nel bene altrui).”
l'altruismo
è quindi il comportamento corretto indicato nelle dottrine religiose
e Spirituali come mezzo per “dissolvere” la zavorra tanto pesante
che limita l'uomo nella “scalata” verso l'alto.
Per
ascendere bisogno “essere” altruisti e non egoisti, dedicando la
propria vita a operare per il bene
altrui.
Come
ci viene insegnato ad operare per il bene altrui?
Semplicemente
donando amore, comprensione, aiuto, conforto, e tutte quelle azioni
che portano benessere
fisico e spirituale
agli altri e non solo a
se stessi.
Essere altruista però è strettamente legato al livello di coscienza del singolo individuo. Un individuo con uno stato di coscienza sviluppato a livello ordinario, è strettamente legato ad una serie di paure che lo portano a comportarsi in modo tipicamente egoistico.
Mentre,
sviluppando lo stato di coscienza, incrementando i livello di
espansione della stessa nel singolo individuo, porta ad avere una
percezione della realtà completamente diversa, legata all'Amore (non
quello umano ma quello vero) che adotta un tipo di comportamento
altruistico, come espressione comportamentale dell'amore stesso.
Personalmente
per altruista non intendo il comportamento tipico di coloro che
sostengono di praticare una disciplina Spirituale i cui servizi
devono essere remunerati per equilibrare le energie scambiate, dando
un "giusto
valore"
all'energia donata.
Dal
mio punto di vista ci sono troppi "maestri" che parlano di
dare valore ai loro servizi solo con il giusto compenso economico
(stabilito da loro ovviamente).
Il sistema sociale ha condizionato a tal punto l'uomo da fargli "credere" che un qualcosa, solo se viene pagata cara e salata ha valore, altrimenti non vale nulla.
Quindi se un azione è gratuita, non ha nessun valore funzionale, ossia non funziona, e non vale nulla.
Qualcun'altro
(una persona che si definisce professionista) ha anche aggiunto:
“Finiamola di giudicare chi pratica in libertà la propria
professione, in fondo perché pagate il pane,l'auto, la benzina, la
partita di calcio allo stadio, la corrente elettrica e le scarpe di
marca.. e non dovreste pagare il mio trattamento energetico? “
Le
dottrine religiose e Spirituali però dicono che:
“Un
vero Maestro (illuminato), non vi chiederà assolutamente
nulla
in quanto esso è pienamente consapevole che Dio soddisferà
qualsiasi sua esigenza. Esso vive costantemente nell'Amore
Universale, esso è padre e madre di tutti quanti gli esseri viventi,
e come qualsiasi buon genitore darà ai suoi figli tutto quello di
cui necessitano senza chiedere nulla
in cambio.”
Ora,
se presti servizio al prossimo con il tuo valore aggiunto “sottile”
in cambio di denaro, che tipo di comportamento hai, altruista od
egoista?
In base al principio spirituale che hai appena letto, la risposta è egoista.
Il
motivo è semplice:
Sei
ATTACCATO e geloso del tuo “bene” Spirituale che possiedi ed
essendo spinto dalla dottrina, che dici di seguire con Dedizione e
Amore, ad occuparti degli altri per espandere i principi fondamentali
della stessa, operi chiedendo compenso economico, per appagare il
senso di possessione del “valore aggiunto” che millanti di avere,
nascondendoti dietro giustificazioni come: “ Ho lavorato sodo per
ottenere ciò che ho”, “devo pur vivere”, “devo pagare le
spese di gestione del mio studio”, “devo dare valore a ciò che
dono altrimenti non funziona, non c'è il giusto equilibrio tra
energia data e ricevuta”, ecc..
Se vuoi evolvere interiormente, la tua stessa dottrina ti insegna che devi trascendere i valori morali/sociali/economici umani, devi superare la zavorra che ti tiene immerso in questo “liquido denso” che è la materia e tutti i suoi sottoprodotti, in primis il denaro.
Pagare
il pane, la corrente elettrica, la partita di calcio, la benzina, le
scarpe e i vestiti sono condizioni
umane create
dall'elite che tiene “congelato” l'individuo nelle proprie
credenze.
Sono
condizioni
materiali
per poter vivere in questo mondo,dove devi per forza avere una
professione per ricevere in cambio il denaro necessario per poter
acquistare corrente,benzina,vestiti,pane,cibo,ecc., per vivere
dignitosamente in un modo che di dignitoso non ha nulla.
MA,
come puoi paragonare l'attività Spirituale ad una professione
umana?
I principi inderogabili che regolano l'attività Spirituale ti insegnano che devi superare le condizioni umane per evolvere, non equiparare la stessa alle condizioni in cui vivi. Questo significa adattare.
I principi inderogabili che regolano l'attività Spirituale ti insegnano che devi superare le condizioni umane per evolvere, non equiparare la stessa alle condizioni in cui vivi. Questo significa adattare.
Significa
adeguare la verità Spirituale alle esigenze umane, ai propri
bisogni, alla propria convenienza.
Questo
discorso vale per tutti,
per tutti coloro che praticano discipline spirituali, compreso chi
indossa l'abito talare.
Bisogna
cominciare a riflettere su cosa significa essere
e cosa significa apparire.
Capire la differenza tra voler essere
e fare
per essere.
Un vero Maestro agisce nell'Amore, senza condizioni, ti darà tutto quello di cui ha bisogno senza nulla chiedere in cambio semplicemente perché è nella sua natura.
Un insegnante “comune” o buonista ti da quello che ha per il godimento del proprio ego, e per illudersi di essere giudicato come una persona Spiritualmente evoluta.
Chi
riceve in dono il tuo servizio e prova gratitudine
verso di te, non deve essere obbligato a pagarti per “sdebitarsi”,
perché tu dal punto di vista Spirituale e dei suoi principi, avresti
dovuto donare per altruismo
per dare benessere (spirituale e fisico) a chi soffre, a chi ha
bisogno, non per professione,
ma per amore verso il prossimo che soffre.
La gratitudine è l'impegno affettivo verso chi ci ha reso un beneficio. E' riconoscenza.
E
si può ri-pagare semplicemente con un grazie che nasce dal profondo
del cuore riequilibrando lo scambio di energie. Hai donato con amore
e ricevi amore. Poi, uno fa sempre ciò che ritiene giusto per se,
quindi se vuole darti denaro in cambio, sia fatta la sua volontà.
Ci
sono personaggi che a gran voce parlano o gridano al mondo parole
come DISCERNIMENTO,
CAMBIAMENTO, TRASCESA, ASCESA, AMORE INCONDIZIONATO.
Vuoi un mondo migliore?
Comincia
tu, ad essere migliore, agisci in tal senso, senza continuare a
mescolare le carte per nascondere quello che è impossibile da
nascondere.
Se
vuoi essere Onesto lo devi essere sempre e comunque, non solo quando
ti fa comodo. Se vuoi essere Amorevole lo devi essere sempre e
comunque, non solo quando ti fa comodo. Se vuoi sviluppare il tuo
Spirito, come la tua dottrina ti chiede di fare, lo devi fare sempre
e comunque, nel modo che ti viene insegnato, non solo come ti
conviene per emergere nella società in cui vivi.
Sia
chiaro.. fai quello che vuoi, la verità
è una conquista personale
,non dipende ne da me ne da nessun altro.
Sii
solo coerente
con ciò che ti viene insegnato e ciò in cui dici di essere.
Claudio Gandhi